La Tunué ci ha ormai abituati a fumetti di estrema qualità che turbano il sonno della ragione che è ormai dei più, e con “Cambio Pelle” non fa eccezione. L’autrice esordiente Marina Novelli dispiega con la sua notevole sensibilità una trama ispirata alla tragedia di Vermicino, ma che presto se ne discosta assumendo un respiro onirico e metaforico.
Il bambino protagonista di questa storia è finito in un pozzo strettissimo, intrappolato al freddo e al buio.
Diventa suo malgrado protagonista di un caso mediatico, i tentativi di salvarlo, gli accessi d’ira e le crisi isteriche osservati dai gelidi occhi delle telecamere e il dolore frazionato in migliaia di abitazioni.
E in tutto questo, i suoi amici.
Da bambini spesso si rifiuta la realtà, ed è questo che forse fanno loro: li vediamo correre e assumere via via forma animale, e in questo aspetto raggiungere il ragazzino intrappolato per fargli coraggio. Ma è stato veramente un incidente la causa di tutto? E se le mutazioni in animali dei bambini sono solo un loro modo di sfuggire alla tragica realtà o forse allucinazioni del bimbo nel pozzo, perché la natura stessa sembra ribellarsi contro un uomo apparentemente estraneo alla vicenda?
Partendo da un fatto di cronaca della recente storia italiana che all’epoca fece scalpore per la rilevanza mediatica , l’autrice, complice il suo tratto espressivo e molto personale, rivela con delicatezza e lirismo la sofferenza delle persone (non “personaggi”) che l’hanno vissuto, aggiungendovi un epilogo sì di pura fantasia, ma certamente liberatorio.
La graphic novel “Cambio Pelle” sarà disponibile a breve nel catalogo on-line Tunué e nelle migliori librerie e fumetterie.