Cosa faccio? Posso stare con queste persone per mesi, condividere con loro questi momenti, senza essere sincero con loro? Ma sarebbe davvero giusto dirgli che sono omosessuale? Non rischierei di rovinare l’armonia del gruppo, ottenuta miracolosamente? No, no, non posso. Però… non ce la faccio. Loro si sono tutti confidati con me, ed io, ipocrita, sono rimasto sul vago. Sicuramente l’avranno percepito come mancanza di fiducia, e in parte, ad essere onesti, forse è proprio così. Forse è inutile farsi tanti problemi, glielo dico e basta. In fondo, l’idea base della Stazione Spaziale Internazionale è proprio quello della coesistenza e cooperazione fra persone con diverse visioni di vita. Sì, belle parole. Basta, think positive, finisci di sostituire questo pannello fotovoltaico, rientra nella stazione, togliti questa cavolo di tuta e fai l’adulto, PARLA.
La ragazza pesce, un viaggio tra futuro e fantasia
55 minuti fa
In un universo "perfetto" tutti gli omofobi e i razzisti sarebbero parcheggiati su un pianeta a parte , il che renderebbe possibili per loro due scenari diversi
RispondiElimina1_ godrebbero della buona compagnia dei propri simili (meglio per loro)
2_soffrirebbero della peggiore compagnia possibile (peggio per loro)
e perfettamente equivalenti
Ma forse é una soluzione troppo semplice....